SUNRISE 5 - Learning Week - Day 2

Secondo giorno di Learning Week! Da oggi i ragazzi inizieranno a sporcarsi le mani perché, diciamocelo, ieri è stata una giornata molto introduttiva dove era necessario solo l’ascolto; oggi invece non dovranno solo usare le orecchie, ma anche la testa. La mattina, dopo una breve introduzione alla stampa 3D si comincia subito con una sfida per mettersi alla prova: questa consiste nel creare tre tipi diversi di cubi per acquisire più manualità o per provare per la prima volta la modellazione 3D.

Per poter creare un vero e proprio progetto, come un badge, bisogna prima definirne i requisiti, come per esempio lo spessore, la forma, l’altezza; e così, dopo un’attenta definizione di tutte le caratteristiche dell’oggetto, inizia il momento dell’utilizzo del software per riuscire a modellare quello che poi sarà portato alla luce dalla stampante.

Tutto sta nelle mani dei ragazzi: nella creatività e nella loro voglia di fare.

Essendo oggi una giornata che vede come protagonista la stampa 3D, nel pomeriggio è stata dedicata circa un’ora alla parte teorica che riguarda appunto questo mondo. Universo molto innovativo e in crescita che apre le porte a chiunque volesse farne parte. La stampa 3D è infatti un sistema che permette un apprendimento completo per quanto riguarda gli studenti di matematica, fisica oppure è anche un elemento che può essere considerato un notevole valore aggiunto al proprio curriculum; ed è proprio per questo che questo strumento è stato scelto: perché aiutasse a sviluppare il progetto ideato dagli studenti. Sono stati introdotti diversi software per la modellazione, come sculptris, meshmixer oppure 123D Design; si è parlato di tecniche sottrattive, per esempio la scultura o il taglio laser, e additive, ossia la creazione di oggetti tramite la disposizione sequenziale (strato dopo strato). È stato trattato anche il processo per stampa e inoltre trattate tutte le fasi che riguardano la stampa 3D e che i ragazzi dovranno seguire per poter riuscire a dare vita al proprio oggetto. Insomma, tutti argomenti molto tecnici e teorici.

Una delle più belle caratteristiche della stampa 3D è riuscire a creare un elemento personalizzato, che si adatti agli specifici desideri di ognuno.

Finita di spiegare questa parte è arrivato il momento di mettere in partica tutte le informazioni esposte. Se prima per creare il badge identificativo è stato usato il software 123D Design adesso i ragazzi proveranno meshmixer, altro software per la modellazione; si affideranno a modelli proposti da thingiverse in cui si trovano una vastità di prototipi.

Questa giornata non è però interamente dedicata alla stampa 3D, perché nell’ultima parte i gruppi saranno impegnati a essere filmati per presentare il proprio progetto o le idee sviluppate dal gruppo. Questo video sarà poi inviato al Comitato Tecnico perché valuti la possibilità di effettuare i prototipi ideati dai ragazzi.

Io, essendo della redazione, ho assistito alla preparazione dei video e alla preparazione dei progetti e devo dire che la maggior parte delle idee proposte sono molto innovative e creative: penso proprio che ne vedremo delle belle!