top of page

I RISULTATI

i numeri

L'iniziativa Creattiviamo, a partire dal progetto pilota di novembre 2015, ha coinvolto 38 scuole secondarie di secondo grado della regione Lombardia, per un totale di 234 studenti e oltre 80 docenti.

Le ore di formazione rivolte agli studenti di tutti i 10 Laboratori sono state 300 e ogni Laboratorio ha richiesto un importante lavoro di progettazione, coordinamento, monitoraggio e disseminazione dei risultati ottenuti.

qualche riflessione

- TEAM CREATTIVIAMO

Ogni Laboratorio ha previsto che gli studenti, suddivisi in squadre, sviluppassero un Project Work, a partire da un’idea di prodotto che hanno progettato e stampato in 3D, e presentato ad un pubblico di potenziali acquirenti. Gli strumenti tecnologici sono stati dunque abilitatori dello sviluppo di attitudini come la capacità di lavorare in modo collaborativo, il pensiero critico, la creatività.

Gli strumenti tecnologici sono stati abilitatori dello sviluppo di attitudini come la capacità di lavorare in modo collaborativo, il pensiero critico, la creatività. In questa prospettiva, coerentemente con le finalità del progetto proposto, gli strumenti digitali sono rimasti appunto strumenti: l’obiettivo delle Learning Week non è stato insegnare agli studenti come usare una stampante 3D o come costruire un prototipo; piuttosto, attraverso la costruzione di prototipi mediante stampanti 3D, si è cercato di far vivere agli studenti un’esperienza di apprendimento attivo e coinvolgente, in cui loro stessi sono stati i protagonisti. Le scuole sono state autonome nella definizione dei criteri di selezione degli studenti e questo ha avuto un riflesso considerevole nella composizione del gruppo di partecipanti che, in ogni Laboratorio, ha visto protagonisti studenti dalle attitudini, personalità, livello di preparazione, rendimento scolastico e propensione al lavoro di gruppo decisamente eterogenei.

Le varie modalità didattiche messe in campo durante le Learning Week hanno puntato al raggiungimento di un livello di competenze tecnologiche che consentisse a tutti gli studenti di utilizzare gli strumenti informatici in modo “strumentale”, per lo sviluppo e il compimento del ben più ampio Project Work.

Il Percorso Creattiviamo è stato anche oggetto di tesi universitarie:

- Design thinking come strumento per lo sviluppo della conoscenza nelle organizzazioni: il caso Learning Week "Creattiviamo"

(Marco Carniel)

- Team Working e strumenti di prototipazione rapida 

(Federica Masuccio)

commenti

qualche commento

- studenti e docenti

Durante i vari Laboratori, particolare attenzione è stata posta sul monitoraggio delle attività e sulla raccolta di commenti. 

Le attività condotte all'interno dei vari progetti sono state monitorate su più livelli e con modalità differenti:

- attraverso un questionario realizzato con Google Form, gli studenti delle Learning Week hanno espresso la propria valutazione sulla singola giornata di lavoro. Questa tipologia di monitoraggio ha permesso di valutare le attività svolte, di ottenere la percezione degli studenti sulla Learning Week, e comprendere il clima di lavoro, consentendo dunque di modificare in tempi rapidi, quando necessario, struttura e contenuti della settimana per permettere alla classe di raggiungere gli obiettivi prefissati. I questionari, condivisi su Google Drive, hanno dato la possibilità alle scuole coinvolte di essere costantemente aggiornate sulle attività condotte in aula. 

- attraverso colloqui e riunioni con i docenti delle scuole coinvolte, è stato possibile scambiarsi impressioni, suggerimenti e valutazioni delle attività condotte. L'analisi ex post della singola Learning Week ha consentito di mettere in luce punti di forza e aree di miglioramento, inevitabilmente legati anche alla composizione dell'aula, di volta in volta differente. Questa tipologia di riscontro è stata estremamente utile per mettere in atto cambiamenti e aggiustamenti in vista delle successive Learning Week.

- attraverso la compilazione di un documento di lavoro, i docenti hanno potuto riportare commenti e valutazioni raccolti dai propri studenti, ma anche commenti e considerazioni sulle possibili ricadute scolastiche dell'esperienza Learning Week, nonché valutazioni sulla replicabilità del modello. 

Di seguito sono riportati alcuni dei commenti raccolti

L'esperienza [...] ha presentato diversi punti positivi, specialmente per quanto riguarda l'organizzazione: la scelta di concentrare l'attività in una settimana e la concentrazione delle ore dedicate ha permesso l'apprendimento in un tempo relativamente breve delle nozioni necessarie all'uso della tecnologia stampa 3D. In questo modo, gli studenti hanno potuto partecipare attivamente al progetto, proponendo soluzioni proprie, senza limitarsi ad osservare. Inoltre l'approccio a nozioni teoriche complesse è stato reso accessibile agli studenti attraverso le dinamiche del gioco di squadra e della sperimentazione diretta e quasi intuitiva di programmi per la modellazione 3D con l'ausilio di computer. Anche la verifica delle nozioni acquisite (modellazione 3D con programmi specifici, sviluppo di capacità comunicative e promozionali, nozioni di base in materia di economia, in particolare “start-up” e impresa, nozioni riguardanti la tecnologia, i materiali, gli impieghi della tecnologia stampa 3D) è stata verificata attraverso la dinamica del gioco e la concreta realizzazione del prototipo e la relativa presentazione, occasione nella quale è stato possibile impiegare praticamente le conoscenze e abilità acquisite. Infine, i diversi momenti del progetto sono stati documentati attraverso la realizzazioni di filmati e condivisi sulla pagina facebook “Creattiviamo”e ciò, unito alla compilazione giornaliera di questionari sulla relativa pagina nel sito dell'università ha permesso che gli studenti fossero consapevoli della finalità educativa del progetto e considerassero criticamente le attività proposte. [...]

Clelia Altomonte - Studente ISIS Crespi, Busto Arsizio (VA)

SUNRISE 1

Il riscontro dei partecipanti è stato, fin da subito, molto positivo e, alla fine, si sono dichiarati stanchi ma entusiasti.

La settimana successiva ho avuto un colloquio informale con gli studenti e sono emersi quasi esclusivamente punti di forza. Provo ad elencarli:

  • la libertà di parlare senza essere giudicati o valutati

  • la mancanza di competizione ed il clima sereno nel quale si è lavorato

  • la modalità molto accattivante ed efficace scelta per la presentazione e la conoscenza dei partecipanti

  • le lezioni sull’uso del software per progettare la stampa ed il test di verifica che è servito per fissare alcuni contenuti

  • le indicazioni/istruzioni sulla presentazione in PPT, sulla comunicazione, sulle modalità di persuasione, sulla gestione delle emozioni, tutte interessanti e fruibili

Mi hanno segnalato questa sola criticità:

alcune questioni tecniche legate alla teoria delle stampanti 3D sono state affrontate in modo un po’ rapido per i loro standard di apprendimento

Ambrogina Macchi - Docente Liceo Classico Pascoli, Gallarate (VA)

SUNRISE 1

I docenti hanno apprezzato la capacità dei tutor di coinvolgere tutti i ragazzi e di attirare e mantenere la loro attenzione. Ritengono che l’esperienza sia stata molto interessante e abbia dato l’opportunità agli studenti di mettere in gioco le proprie abilità con libertà e creatività.

I docenti hanno apprezzato la possibilità di conoscere le potenzialità delle stampanti 3D. Una docente in particolare ha detto: “Ho partecipato il primo pomeriggio dell’esperienza proposta e sono stata colpita dall’attenzione e dal coinvolgimento di tutti i ragazzi. [...] Anche per me l’esperienza è stata molto interessante: ho visto gli studenti giocarsi con libertà e creatività e ho visto aspetti delle stampanti 3D che non conoscevo.

Docenti ISIS Facchinetti, Castellanza (VA)

SUNRISE 2

Questa esperienza  ha risposto prontamente alle finalità proprie dell’alternanza, permettendo agli studenti di sperimentarsi in situazione di progettazione, realizzazione di un prodotto ,frutto della collaborazione di un  team e inoltre di mettere in campo una comunicazione efficace, convincente, nel presentarlo ad un  pubblico. E in un’ottica di valutazione delle competenze, la modalità metodologica che è stata messa in atto, è risultata vincente, perché vi è stata una trasmissione di competenze non solo strettamente tecniche , ma anche di quelle trasversali, valore aggiunto di qualsiasi processo di collaborazione, nell’impegno di  perseguire obiettivi comuni

Tripodi - Docente I.S.I.S.S. Don Lorenzo Milani, Venegono Inferiore

SUNRISE 3

I docenti che hanno avuto modo di osservare e di ascoltare i ragazzi pensano che possa essere uno spunto molto importante per la realizzazione di una didattica che spinga gli studenti ad esprimersi nel lavoro creativo, risultante dall'impegno di un gruppo di persone che pur avendo percorsi diversi riescano a mettere a disposizione le loro abilità per raggiungere un obiettivo comune.

Un lavoro di questo tipo potrebbe essere svolto in ambito scolastico con progetti mirati, che coinvolgano anche studenti che manifestano difficoltà nell'interazione con i compagni, incertezze nel confrontarsi con gli altri, poca propensione a iniziative personali.

Maria Discipio - Docente ISIS Dalla Chiesa, Sesto Calende (VA)

SUNRISE 3

La settimana è stata divertente e interessante [...] Punto di forza è sicuramente il fatto che gli insegnanti sono giovani e disponibili, in più essendo il tempo limitato ed essendoci un compito da svolgere si formano delle dinamiche tra i ragazzi che sono completamente diverse da quelle di una classe normale, infatti nessuno viene lasciato fuori dal gruppo e anche i più timidi nel giro di due giorni si sono aperti.

Penso che l'esperienza mi sia stata molto utile a livello personale più che per le abilità di progettazione 3D acquisite, per la presa di coscienza di come posso essere in un ambiente lavorativo e con gente nuova. Rifarei volentieri l'esperienza e la suggerirei a chiunque.

Studente - Liceo “Sacro Monte” - Varese

SUNRISE 4

All’inizio tutto ciò che sapevamo era che c’entrava la stampante 3D, ma il contesto generale si è rivelato molto più interessante e accattivante. Alla fine della settimana il ruolo della stampante 3D ho riscontrato che è stato quasi marginale al lavoro: tutto si è basato sulla capacità di relazione, sull’uso della fantasia e l’abilità di parlare in pubblico.

Matteo Negri - Studente Liceo Crespi, Busto Arsizio (VA)

SUNRISE 5

Please reload

disseminazione

disseminazione

Diverse e numerose sono state le attività che hanno contribuito alla disseminazione dei risultati ottenuti sui vari progetti.

Particolare attenzione è stata posta sulle attività di comunicazione: è possibile consultare la raccolta dei comunicati stampa e la rassegna stampa relativa ai Laboratori realizzati.

SUNRISE - video intervista

Legnano News

SUNRISE - video intervista

Varese Focus

La fase conclusiva del Progetto SUNRISE ha previsto la progettazione e la realizzazione di un contest, "Dall'Idea al Prototipo", per premiare i prototipi realizzati dagli studenti che hanno partecipato ai 5 Laboratori.

Il contest è stato gestito e diffuso sui canali social della LIUC e i vincitori sono stati premiati durante il workshop finale che ha visto a confronto LIUC, UNIVA - Unione degli Industriali della Provincia di Varese, Docenti delle Scuole e Ufficio Scolastico Territoriale.

Durante il workshop finale è stata allestita la mostra dei prototipi realizzati dai partecipanti.

Le foto dell'evento sono disponibili nella sezione gallery.

bottom of page